Leggendo qua e là…(#4598)

#71304: Tra il ‘600 e l’800, per l’educazione e la formazione culturale di esponenti delle classi sociali superiori, intellettuali e scrittori, era ritenuto di fondamentale importanza effettuare il grand-tour, ossia un lungo viaggio attraverso l’Europa, e in particolare l’Italia: a tutti coloro che si accingevano ad affrontarlo, si raccomandava di portare con sé una branda personale, o almeno lenzuola e coperte, allo scopo di ripararsi dalle pulci e dalle cimici che all’epoca infestavano le camere d’albergo.

#71306: Alla metà dell’800 il processo per produrre l’alluminio puro era tanto difficoltoso che tale metallo veniva considerato più prezioso perfino dell’oro. Si narra di banchetti organizzati dall’imperatore Napoleone III, in cui gli ospiti di maggior riguardo avevano a disposizione posate d’alluminio, gli altri posate d’oro o d’argento.

#71308: L’enigmista Giuseppe Varaldo ha creato un racconto palindromo (leggibile nei due sensi), dedicato alla vittoria della Nazionale italiana ai Mondiali di calcio del 1982, che è formato da ben 4.587 lettere.

#71309: Il Witch Trials Memorial di Salem, nel Massachusetts, commemora il processo per stregoneria e la condanna a morte di 14 donne e 6 uomini, avvenuti nel 1692, al tempo della cosiddetta caccia alle streghe. Esso è costituito da 20 panchine di granito, su cui sono incisi i nomi delle vittime e la data e la modalità dell’esecuzione.

#71310: L’ornitorinco, il mammifero oviparo che popola i fiumi dell’Australia e della Tasmania, quando scava nei fondali alla ricerca di vermi e di crostacei non può contare ne sulla vista, né sull’olfatto, né sull’udito, perché i suoi occhi, naso e orecchie si chiudono ermeticamente al contatto con l’acqua: in compenso, il suo becco è provvisto di finissimi recettori che sono in grado d’avvertire le correnti elettriche prodotte dalle contrazioni muscolari delle prede.